Prominente torre squadrata dalla sommità erbosa e dai fianchi dirupati, staccata a Nord dalla verticale
bastionata rocciosa che precipita a Sud-Est dal Pizzo Valgrande di Vallè (2531m); presenta a Sud una parete decisamente strapiombante in particolare nella sua parte finale e ad Est una ripida parete
con numerosi tetti di cui uno molto spiovente sullo spigolo Sud-Est; ad Ovest precipita direttamente sulla “Porta” con uno slanciato spigolo dalla sommità strapiombante. A nord presenta una parete
mista di rocce ed erba caratterizzata da risalti verticali e cenge sulle quali si snoda la seconda parte della via Normale alla cima. La forra che divide la torre dalle bastionate è invasa da un
nevaio perenne che può variare in altezza e dimensioni a seconda delle nevicate invernali. La vetta non era mai stata salita fino al 26/06/2017 quando i fratelli Giambi (Daniele e Lorenzo) ne
aprirono la Via Normale utilizzando chiodi da roccia e spit. I due dopo essere partiti con il buio dall'Alpe Vallè accompagnati dal loro padre (che li aiutò nel trasporto del materiale sino
all'attacco, prima di salire al di là del Passo del Croso per documentare l'ascensione) raggiunsero la vetta alle 11:30h impiegando circa 7:30h di cui 5:30h circa per la scalata. Sulla sommità,
battezzata in quell'occasione con il nome della loro famiglia posarono un cofanetto contenente il libro di vetta a testimonianza del loro passaggio.
Dislivello positivo: 1151m (di cui 180m circa di arrampicata)
Difficoltà: V- / D
Attrezzatura: soste su 2 spit (Diametro 8mm) già collegate e predisposte per la calata tranne quella di L5 che rimane da collegare; alcuni chiodi e spit lungo la via.
Materiale richiesto: NDA + 6 rinvii; alcuni friends medi e piccoli fino alla misura 1; caschetto; imbrago;
scarponi; 2 mezze corde da 60m (per doppiare le soste in calata)
Periodo Consigliato: Estate
Schede dettagliate disponibili per il download